sentieristica

Il CAI Pallanza è impegnato nella manutenzione e nella valorizzazione di una parte del grande patrimonio sentieristico del territorio del Verbano Cusio Ossola.

 

Sulla mappa interattiva sottostante di Waymarked Trails è visualizzata la rete sentieristica monitorata dal CAI Pallanza e da altri soggetti. Potete scorrerla e ingrandirla.

Cliccando Percorsi (le tre linee orizzontali in basso a destra) potrete sceglierne uno per visualizzare la scheda. Nella scheda cliccando GPX scaricate il percorso da usare nello Smartphone e cliccando Sito WEB accedete al file di Google Earth con le foto.

CAI Pallanza is engaged in the maintenance and enhancement of a part of the great trail heritage of the territory of Verbano Cusio Ossola.

On the interactive map below of Waymarked Trails the trail network monitored by CAI Pallanza and by other subjects is displayed. You can scroll it and enlarge it. By clicking Paths (the three horizontal lines at the bottom right) you can choose one to view the data sheet. Clicking GPX to download the path to be used in the Smartphone and clicking WEB site to access the Google Earth file with photos.

Il CAI Pallanza ha aderito ai principi della Carta Europea del Turismo Sostenibile offrendo a tutti i visitatori del Parco Nazionale Val Grande un accesso sicuro, strutture di qualità e esperienze speciali nell’Area Protetta.

Di seguito consigliamo 3 percorsi per ciascuno dei 3 gradi di difficolta; T turisti, E escursionisti, EE escursionisti esperti.

CAI Pallanza has adhered to the principles of the Carta Europea del Turismo Sostenibile, offering to all visitors of the Parco Nazionale Val Grande safe access, quality facilities and special experiences in the Protected Area.

Below we recommend 3 paths for each of the 3 degrees of difficulty; T tourists, E hikers, EE experienced hikers.

I NOSTRI CONSIGLI

CLASSIFICAZIONE DEI PERCORSI IN BASE ALLA DIFFICOLTÀ

(C.A.I. Club Alpino Italiano – Commissione Centrale di Escursionismo)

Vedi classificazione completa

ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA

Consigli per i percorsi T turisti ed E escursionisti :

Vedi i consigli

Consigli per i percorsi EE: occorre valutare l’utilizzo di imbragatura, corda di almeno 20 metri, longe di autoassicurazione, un paio di moschettoni. Lasciamo decidere a ciascun escursionista esperto.

Sul Sentiero BOVE e sulle Strette del Casè ci sono brevi tratti di facile (II+/III-) arrampicata, talvolta anche in fortissima esposizione facilitati dalla presenza di catene.

I 3 percorsi EE in condizioni invernali diventano alpinistici e possono presentare difficoltà superiori a quelle previste dalla classificazione EE.

3T – 3 sentieri consigliati per Turisti – Grado di difficoltà T

 | Tratto Cicogna – Alpe Pogallo

Avvertenze: percorso facile ma che presenta tratti esposti con pericolo di caduta, sconsigliato alla fascia di età infantile ed a chi soffre di vertigini.
Mulattiera larga e quasi tutta lastricata, ben segnalato e facilissimo da seguire. Cicogna è raggiungibile su strada asfaltata molto stretta e non è servita da servizio pubblico di autobus.
Nel periodo estivo è sede di un punto informativo del Parco Valgrande ed è presente un Ostello del Parco. Foto Simone Zanni

Visualizza il percorso su Waymarked Trails

| Da Suna a Cavandone nei boschi del Monterosso sui percorsi P01c e P01v e ritorno ad anello seguendo il percorso A0

Dal lungolago di Suna seguire inizialmente il cartello A0 di fianco alla Chiesa Parrocchiale, all’incrocio con Via dei Partigiani voltare a destra passando sotto un portico. Poco dopo in Via Mario Bobbio iniziano i cartelli CAI ed i segnavia a vernice. Arrivati al Rio Molinaccio seguire il cartello P01v, variante turistica lungo la strada asfaltata, evitando un tratto ripido e senza protezioni, al suo termine ci si ricollega al sentiero in località Villa Francesca che si oltrepassa seguendo i cartelli per Cavandone. In località Soranzo il percorso P01c termina al bivio con P01 (cartelli), proseguire diritti per Cavandone dove seguendo i segnavia a vernice si scende alla Chiesa Parrocchiale. Qui si incrocia il percorso A0 seguendolo verso sinistra (indicazione A0 Suna Lungolago) lungo l’antica mulattiera lastricata della Via Romana fino a Suna passando per la Chiesetta del Buon Rimedia e dalla Torraccia.
Cavandone è servito da servizio pubblico di autobus, ma con corse molto diradate

Visualizza il percorso su Waymarked TrailsVisualizza il percorso su Waymarked Trails - Variante TuristicaVisualizza il percorso su Waymarked Trails - Verbania Suna - Bieno - Mergozzo

 | Relativamente al tratto Cavandone – Bieno – Mergozzo

Dalla Chiesa Parrocchiale di Cavandone seguire l’indicazione A0 Bieno Mergozzo, a Bieno seguire l’indicazione Sentiero Azzurro

 

Avvertenze: da Cavandone a Bieno sentiero poco segnalato ma la mulattiera lastricata è facile da seguire. Da Bieno a Mergozzo si percorre un tratto del Sentiero Azzurro, segni a vernice bianco/rossi, che contorna ad anello il Lago di Mergozzo, per chi volesse completare l’anello si consiglia il senso antiorario onde percorrere al mattino il versante assolato da Bieno a Mergozzo ed al pomeriggio, dopo la sosta del pranzo a Mergozzo, l’ombroso versante del Mont’Orfano fino a Montorfano paese dove arriva la strada. Seguire parte del sentiero A56

Visualizza il percorso su Waymarked TrailsVisualizza il percorso su Waymarked Trails - Mergozzo - Sentiero Azzurro - Mont'Orfano vetta

Per Escursionisti – Grado di difficoltà E

3E – 3 sentieri consigliati per Escursionisti – Grado di difficoltà E

| Anello Mergozzo – A58 – Mont’Orfano –  A56 – Mergozzo

I sentieri A56 e A58 con anello del Mont’Orfano ricco di punti di interesse storici: le cave di granito e le opere militari della Linea Cadorna, e paesaggistici con vista a 360 su Laghi Maggiore e Orta, e dalle Cime della Val Grande al Mottarone

Visualizza il percorso A58 su Waymarked TrailsVisualizza il percorso A56 su Waymarked Trails

| Anello Cicogna – P11 – Casa dell’Alpino all’Alpe Pra –  P13 – Pogallo – P00 – Cicogna

 

È possibile percorrere un anello da Cicogna alla Casa dell’Alpino (P11) splendido balcone sul Lago Maggiore ed il Golfo Borromeo con le sue Isole Madre, Bella e Pescatori, quindi agli alpi Leciurt, del Braco e Caslù fino a Pogallo (P13) quindi ritorno a Cicogna sul percorso classico P00. Consigliamo di salire la mattina alla Casa dell’Alpino, aperta nei weekend estivi e ad agosto (informarsi a Cicogna presso la Sede del Parco) dove sostare per il pranzo e completare nel pomeriggio l’anello.

testo finto per guadagnare spazio

Visualizza il percorso P00 su Waymarked TrailsVisualizza il percorso P11 su Waymarked TrailsVisualizza il percorso P13 su Waymarked Trails

| Anello Bracchio – A54 – Ompio Rifugio Fantoli  – Monte Faiè – A52 – Vercio – Bracchio

 

Da Bracchio al Monte Faiè passando per l’Alpe Boscopiano, la Cappella di Erfo e l’Alpe Ompio, dove è possibile sostare per il pranzo al Rifugio Fantoli, e poi su fino al Monte Faiè e la cresta verso la Colma di Vercio con vista mozzafiato sul golfo Borromeo e Stresa da una parte e sulla Bassa Ossola dall’altra.

A Vercio l’Eremo e quindi la discesa sulla antica mulattiera lastricata.

testo finto per guadagnare spazio

Visualizza il percorso A52 su Waymarked TrailsVisualizza il percorso A54 su Waymarked Trails

3EE – 3 sentieri consigliati per Escursionisti Esperti – Grado di difficoltà EE

| Anello Cicogna – P08 – Tregugno – La Soliva – Pian Cavallone – P06 – Rifugio Alpe Curgei – Varola – Cicogna

L’anello è impegnativo per complessità, sviluppo e difficoltà, il tratto da la Soliva alla Forcola è a mezzacosta su prati ripidissimi e si attraversa una valle con pareti rocciose verticali aiutati dalle catene. A Pian Cavallone il Rifugio del CAI Verbano aperto con gestore nei mesi estivi. Il ritorno a Cicogna lungo il percorso P06 passando per il Bivacco Curgei sempre aperto e l’Alpe Varola dove occorre fare attenzione a lasciare la cresta e seguire un percorso a mezzacosta sulla sinistra. Si attraversa il Rio Pogallo al Ponte della Buia e si risale su mulattiera lastricata a Cicogna completando l’anello su di un breve tratto di sentiero P00

Visualizza il percorso P08 su Waymarked TrailsVisualizza il percorso P06 su Waymarked Trails

| Anello sentiero BOVE una 4 giorni lungo le creste tra Val Grande e Val Pogallo

  • Cicogna – Bivacco Curgei o Rifugio Piancavallone
  • Rifugio Curgei – Marona – Zeda – Bivacco Lidesh
  • Bivacco Lidesh – Rifugio Bocchetta di Campo
  • Rifugio Bocchetta di Campo – Strette del Casè – Cima Sasso – Cicogna
Visualizza il Sentiero Bove su Waymarked Trails

Lo storico Sentiero Bove: nella sua versione moderna l’intero anello Cicogna – Cicogna con sviluppo di 29 km su cresta panoramica, alcuni tratti attrezzati con catene e un dislivello in salita di 3000 metri.

Grand course riservata ad escursionisti esperti ben allenati (leggere i nostri consigli indicati sopra). Qui una sintetica descrizione del percorso:

Il Sentiero Bove sul sito in-valgrande.it

Consigliamo di percorrerlo in senso antiorario

1^a tappa
Cicogna – Bivacco Curgei o Rifugio Pian Cavallone

1^ tappa sentiero Bove

2^a tappa
Pian Cavallone – Pizzo Marona – Monte Zeda – Bivacco Lidesh:

  • da Pian Cavallone al Monte Zeda
Prima parte 2^ tappa sentiero Bove
  • dal Monte Zeda alla Piota, tratto con numerose catene e forte esposizione da percorrere in discesa
Seconda parte 2^ tappa sentiero Bove
  • dalla Piota al Passo delle Crocette (Passo Crositt)
Terza parte 2^ tappa sentiero Bove

dal Passo Crositt in pochi minuti si scende al Bivacco Lidesh con percorso a mezzacosta in direzione NE

3^a tappa
Bivacco Lidesh – Rifugio Bocchetta di Campo

dal Bivacco Lidesh alla Bocchetta di Terza, la salita al Monte Torrione presenta un tratto in un canale roccioso con facile arrampicata facilitata da catene, seguito da ripidissimi prati con forte esposizione non sempre in presenza di catene

Prima parte 3^ tappa sentiero Bove

dalla Bocchetta di Terza alla Bocchetta di Campo, lunghi tratti su prati alternati a tratti rocciosi a mezzacosta ed a tratti di cresta sempre con forte esposizione, poche catene nei punti più necessari, passando sulla pratosa Cima Marsice. Si contornano a Nord il Cimone di Cortechiuso e la Cima della Laurasca ritornando in cresta alla Bocchetta di Scaredi

Seconda parte 3^ tappa sentiero Bove

4^ tappa
Bivacco Bocchetta di Campo – Strette del Casè – Cima Sasso – Cicogna

Le Strette del Casè e la successiva Corona di Ghina che culmina sulla Cima Nord della Cima Sasso sono a torto considerate particolarmente difficili, in realtà dopo i recenti segnavia presenti sul percorso ed un piccolo tratto con catene sulla Cima Nord sono diventate di pari difficoltà (se non inferiore) del tratto Monte Zeda – Monte Torrione.

Prima parte della 4^ tappa fino a Cima Sasso

Prima parte 4^ tappa sentiero Bove

Seconda parte della 4^ tappa, da Cima Sasso a Cicogna su P11

Seconda parte 4^ tappa sentiero Bove

| Traversata Strette del Casè

  • Val Loana –  Rifugio Bocchetta di Campo
  • Rifugio Bocchetta di Campo – Strette del Casè – Cima Sasso – Cicogna

1^a tappa
Val Loana –  Rifugio Bocchetta di Campo

Il percorso M14 parte da Malesco, ma l’Alpeggio di Fondo li Gabbi (Fondighebi) è raggiungibile in auto su strada aperta al pubblico.

Prima parte 1^ tappa su M14

Prima parte 1^ tappa Traversata Strette del Casè su M14

Seconda parte 1^ tappa su P17

Seconda parte 1^ tappa Traversata Strette del Casè su P17

2^a tappa
Bivacco Bocchetta di Campo – Strette del Casè – Cima Sasso – Cicogna

Rimandiamo alla 4^ tappa del Sentiero Bove